043 – Definitely Maybe

Gli Oasis hanno segnato gli anni Novanta come nessun altro gruppo o artista. Ne hanno incarnato l’immagine e il suono, fin da subito, fin dal primo album, Definitely Maybe.

Il suono di Definitely Maybe era – per attitudine e senso estetico – la risposta inglese ai Nirvana di Nevermind. Entrambe le proposte venivano dal punk, entrambe “addolcivano” il punk con l’utilizzo di melodie pop. Quella dei Nirvana rifletteva il cupo disagio di Cobain, quella degli Oasis la brillante spocchia dei fratelli Gallagher. “Sex Beatles” fu una delle etichette per i primissimi Oasis. Cigarettes & Alcohol la canzone che mette insieme tutti i riferimenti, compreso il glam rock di Mark Bolan e il riff di Get it on. Is it my imagination Or have I finally found something worth living for? Chitarre distorte, feedback, ritornelli accattivanti e un cantato lamentoso e cantilenante che Liam Gallagher sembrava prendere dai due John padrini del rock inglese: il Lennon di Rain (primo nome della band) e il Lydon di Anarchy in the UK.

Soprattutto, Definitely Maybe conteneva già una serie di pezzi straordinari. Come Columbia, un pezzo che ricordava la musica fatta un decennio prima da altri due fratelli, gli scozzesi William e Jim Reid, i Jesus and Mary Chain.

Come Supersonic – primo singolo – sicuramente la sintesi più riuscita del suono Oasis. Il riff di chitarra di Noel Gallagher e la voce di Liam:

I need to be myself
I can’t be no one else
I’m feeling supersonic
Give me gin and tonic

Un pezzo destinato subito a diventare un classico. Come Rock and Roll Star, la canzone che apre il disco e in cui mostravano di avere già le idee chiare su ciò che sarebbero diventati.

Come Live Forever, la ballata che melodicamente deve di più ai Beatles e a John Lennon (omaggiato anche con la copertina, scatto di casa Lennon a Menlove Avenue, e con il video girato allo Strawberry Fields Memorial di New York), la traccia su cui costruiranno le successive tappe della loro carriera.

Maybe I just wanna fly
Wanna live, I don’t wanna die
Maybe I just wanna breathe
Maybe I just don’t believe
Maybe you’re the same as me
We see things they’ll never see
You and I are gonna live forever

Un esordio irreale. E pochi mesi dopo, quasi a certificare, in quel momento, la loro sostanziale onnipotenza, pubblicarono un singolo nuovo, una canzone non compresa nel disco, Whatever, con la quale mostrarono di meritare – almeno per qualche anno – l’abusata etichetta di “nuovi Beatles”.

4 Comments

Lascia un commento